Bonus edilizi 2025: le novità previste dalla Legge di Bilancio
Mercoledi 08 Gennaio 2025
Le principali modifiche riguardanti i bonus edilizia introdotte dalla Manovra.
Per costruire, ristrutturare o riqualificare un immobile si può beneficiare di agevolazioni fiscali, pensate per supportare cittadini e imprese. Il panorama degli incentivi statali offre diverse opportunità fiscali, ciascuna con caratteristiche specifiche in base alla tipologia dei lavori, ai destinatari ammessi e alle modalità di accesso alle agevolazioni.
Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, il sistema delle detrazioni fiscali per la casa è stato rimodulato. La Manovra introduce modifiche sostanziali, riorganizzando i principali bonus edilizi. Questo articolo approfondisce le novità e le opportunità offerte dalla nuova normativa.
Bonus Ristrutturazione
Per le prime case è stata confermata la detrazione al 50% per le spese sostenute nel 2025, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro. Per le seconde case e altri immobili l'aliquota scende al 36% per le spese sostenute nel 2025, mantenendo lo stesso tetto di spesa.
Per gli anni 2026 e 2027, le aliquote diminuiranno ulteriormente, rispettivamente al 36% per le prime case e al 30% per le altre abitazioni.
Ecobonus
Anche per il bonus ecologico confermata la detrazione al 50% per le spese sostenute nel 2025, con un limite di spesa di 96.000 euro per le prime case ed il taglio dell’aliquota al 36% per le seconde case ma con un massimale di spesa di 48 mila euro, Previsto anche lo stop definitivo agli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie alimentate esclusivamente a combustibili fossili, mentre resteranno agevolati gli impianti di riscaldamento ibridi.
Capolinea per il Superbonus
A partire dal 2025, l'aliquota sarà ridotta al 65%. I beneficiari saranno esclusivamente: condomìni, edifici composti da 2-4 unità con unico proprietario e Onlus, a condizione che entro il 15 ottobre 2024 siano stati soddisfatti specifici requisiti, come la presentazione della CILA o l’approvazione della delibera assembleare o titolo abilitativo. Concluso il 2025 il Superbonus cesserà di esistere.
Sismabonus
Per le abitazioni principali, agevolazione fiscale al 50% per le spese sostenute nel 2025. Per le altre abitazioni, aliquota al 36% per le spese del 2025.
Nel 2026 e 2027, le aliquote scenderanno rispettivamente al 36% per le prime case e al 30% per le altre abitazioni.
Addio al Bonus Verde
Nessuna proroga, invece, per il Bonus Verde (la detrazione al 36% per la sistemazione a verde degli spazi esterni delle abitazioni domestiche e dei condomini). Gli emendamenti presentati per la proroga annuale non sono stati accolti, dunque, il Bonus Verde è cessato in via definitiva.
Bonus Mobili
Nessuna novità per il Bonus Mobili che viene confermato anche per il 2025 con gli stessi parametri: detrazione al 50% per acquisto di mobili ed elettrodomestici green per una spesa complessiva di 5.000 €.
Bonus Barriere Architettoniche
Il bonus è stato prorogato fino al 31 Dicembre 2025. Consiste in una detrazione fiscale del 75% per le spese sostenute per interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, solo per interventi su scale, ascensori, rampe, servoscala e piattaforme elevatrici. I limiti di spesa variano in base alla tipologia di edificio con un massimo di 50.000 €. La detrazione viene ripartita in 5 quote annuali di pari importo.
Per cittadini e imprese, le opportunità offerte dai bonus edilizi 2025 rappresentano un'importante occasione: AeB Architetti è il partner ideale per valutare e progettare soluzioni personalizzate in linea con le vostre esigenze. Per parlare con un esperto del settore compila il form e richiedi una consulenza.